Vero e proprio simbolo di Montepulciano, il Vino Nobile è ad oggi uno dei vini più prestigiosi al mondo con otto milioni di bottiglie prodotte e circa novanta aziende imbottigliatrici a garanzia di questo prestigio.
C’è chi fa risalire la sua nobiltà al XVIII secolo, quando con il termine Nobile si prese a definire un vino di qualità superiore adatto all’aristocrazia, che poteva permettersi di pagare un prezzo più elevato. Ma c’è chi sostiene che il termine derivi dal fatto che lo producevano molti nobili della zona. Oggi come ieri la sua anima è il Sangiovese (chiamato Prugnolo Gentile a Montepulciano) vitigno che, grazie ad un affinamento di due anni in botti o barrique, raggiunge un gusto inconfondibile che lo rendono riconoscibile e con una forte identità territoriale.
Alla tutela e promozione di questo prodotto lavora il Consorzio del Vino Nobile di Montepulcinano che durante l’anno si occupa di far conoscere e apprezzare non solo il vino, ma anche il territorio in cui questo ha origine (www.consorziovinonobile.it).